Montalto di Castro – Fotovoltaico al Quartuccio, ditte impegnate nei lavori come i barbari di Attila (portano solo distruzione)

Gli imponenti cantieri nella ex zona rurale oggi un vero e proprio gigantesco specchio hanno distrutto la strada mai risistemata

MONTALTO DI CASTRO – I lavori al Quartuccio a Montalto di Castro, finalizzati al passaggio e all’installazione di numerosi cavidotti necessari per i futuri campi fotovoltaici, si sono protratti per settimane, creando problematiche alla viabilità nel quartiere. Le strade sono impercorribili.

Nonostante le segnalazioni e i reclami da parte dei residenti riguardanti danni e indennizzi, la sindaca ha emesso un’ordinanza di sospensione dei lavori il primo marzo per ripristinare la viabilità e la sicurezza. Tuttavia, questa ordinanza è stata ritirata dopo una settimana per essere riproposta il 19 con l’obbligo per le ditte impegnate nei lavori di risistemare tutto. Cosa che ovviamente non hanno fatto.

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La situazione attuale continua a destare preoccupazione, poiché la viabilità nelle zone del Quartuccio, Mezzagnone e Guinza Grande rimane precaria e non si segnalano miglioramenti significativi.

È importante ricordare che l’amministrazione Socciarelli, o meglio l’ex assessore ai lavori pubblici del M5S Francesco Corniglia (oggi rinnega anche se stesso), ha cancellato il mutuo dedicato al rifacimento delle strade con la delibera n. 43 di marzo 2023, affermando che le società conduttrici dei parchi fotovoltaici sarebbero state responsabili della sistemazione delle arterie interessate dai cantieri, a loro spese.

Nonostante tutto i cantieri proseguono, i residenti continuano a lamentare disagi, inclusi problemi nell’accesso alle proprie abitazioni e danni a recinzioni e porzioni di edifici privati causati dai mezzi pesanti che circolano in zone dove non dovrebbero. La situazione rimane difficile e richiede azioni concrete per migliorare la viabilità e garantire la sicurezza dei residenti.

Il traffico ingente delle strade pubbliche e di uso pubblico limitrofe agli impianti, percorse quotidianamente da mezzi pesanti che creano sollecitazioni straordinarie del manto stradale, rendendo necessari più frequenti interventi manutentivi. Non parliamo poi del rispetto dei limiti di velocità e dei continui incidenti in quella zona.

Con ordinanza sindacale n. 2 del 01/03/2024 era stata disposta la chiusura di strada del Quartuccio a causa dell’assenza delle necessarie condizioni di sicurezza per la transitabilità della stessa, ordinanza revocata in data 08/03/2024 successivamente all’esecuzione immediata dei necessari e richiesti lavori di ripristino, da parte delle ditte interessate nei lavori dei grandi impianti fotovoltaici afferenti alla zona.

A seguito di sopralluoghi condotti ordinariamente dall’ufficio tecnico e alla polizia stradale, in data 13/03/2024, 14/03/2024 e 18/03/2024, sono state riscontrate ulteriori criticità per la transitabilità delle strade interessate dal traffico pesante e locale, in particolare nel tratto nord di via del Quartuccio, con manto in breccia e nel tratto stradale di collegamento tra la zona industriale Due Pini e strada del Quartuccio, con manto in ghiaia e che tali criticità sono dovute in particolare alla presenza di buche sulla carreggiata, alla necessità di ripristino delle cunette e di manutenzione straordinaria con ricarico di materiale arido di cava/breccia l’amministrazione ha rilevato pertanto indifferibili ed urgenti i lavori di ripristino e messa in sicurezza delle strade: tratto nord strada Quartuccio; termine delle operazioni di ripristino delle cunette; livellamento, colmatura e ricarico delle buche e degli avvallamenti presenti su tutto il tratto stradale. Messa in sicurezza dello scavo in trincea ancora aperto; strada di collegamento tra la Zona Industriale Due Pini e Strada del Quartuccio: Livellamento, colmatura e ricarico delle buche e degli avvallamenti presenti su tutto il tratto stradale.

Il termine perentorio dei 6 giorni è trascorso inutilmente e nessuna delle ditte impegnate nei lavori ha rispettato l’ordinanza comunale che adesso dovrà agire di conseguenza.