Nota come “tecnica dell’abbraccio”. Utilizzata anche la scusa di aver smarrito il cane
VITERBO – Lo scorso 13 marzo, un anziano cittadino di Viterbo, nei pressi della propria abitazione, veniva avvicinato da una giovane ragazza dall’accento dell’est Europa, la quale in maniera inaspettata lo abbracciava energicamente proferendogli all’orecchio parole a sfondo sessuale, con il chiaro intento di distrarlo, velocemente lo cominciava a baciare sul collo e a palpeggiarlo nelle parti intime. Davanti al rifiuto a tali avances, la donna si allontanava frettolosamente facendo perdere le proprie tracce. Immediatamente dopo questo improvviso e imprevedibile comportamento della donna, il malcapitato si accorgeva di essere stato derubato della collanina e del bracciale in oro.
A seguito di quanto denunciato, gli appartenenti alla Polizia di Stato della Squadra di P.G. della Sezione Polizia Stradale di Viterbo indirizzavano le indagini verso un uomo ed una donna che con lo stesso modus operandi, nella mattinata del 12 marzo, avevano sottratto un orologio marca Rolex ad un anziano signore di Montefiascone, allontanandosi con una autovettura analoga a quella oggetto di segnalazione.
L’attività investigativa successiva, consentiva quindi di identificare l’autrice del reato, pluripregiudicata e, di denunciarla in stato di libertà per furto aggravato. Sono in corso ulteriori indagini per verificare l’eventuale commissione di altri tentativi di furto realizzati con la stessa tecnica che, come già accertato, spesso viene iniziata con l’avvicinamento alla vittima di una donna, con la scusa di aver smarrito il suo cane.