VITERBO – Calcinacci sulle auto parcheggiate (selvaggiamente) sotto Palazzo Santoro con l’amministrazione che ha deciso di cogliere due piccioni con una fava posizionando altre transenne.
Il palazzo storico, che nel mese di febbraio era tornato alla ribalta sui social per il creativo parcheggio di un suv, proprio sulle scale dell’ingresso, torna così a far parlare di sé, con tanti cittadini che si chiedono se anche queste transenne siano destinate a restare là davanti per mesi, aggiungendo ulteriore degrado alla città.
C’è qualcuno, addirittura, che si domanda se il Comune non abbia posizionato le transenne proprio per evitare altri parcheggi selvaggi. Una caratteristica tipica dell’area, dove residenti e visitatori sono stati più volte immortalati in parcheggi “creativi” e totalmente fuori dalle regole.
La scusa ufficiale, tuttavia, stavolta sarebbe legata unicamente ai calcinacci che nei giorni passati sarebbero caduti sulle auto in sosta al di sotto di Palazzo Santoro.
Viterbo, ormai a un passo dal divenire “Capitale europea dei cantieri”, continua a far parlare di sé con transenne e aree paralizzate in tutto il territorio. Non per ultimo il cantiere infinito di Piazza del Comune, che già aveva sottratto un’area importante al Natale viterbese, così come l’altro cantiere in Piazza Fontana Grande, ormai invaso da erbacce e rifiuti gettati dagli incivili. Altre due opere, queste, ancora ben lontane dall’essere completate.