L’europarlamentare ha incontrato agricoltori e produttori del territorio: “revisione Pac, ruolo decisivo del Governo italiano”
TARQUINIA – Entra nel vivo la campagna elettorale dell’Università Agraria e di Fratelli d’Italia. Già dalle prime ore del pomeriggio l’europarlamentare Nicola Procaccini è giunto a Tarquinia per sostenere il candidato presidente di Fd’I Alberto Riglietti.
Con i candidati al consiglio d’amministrazione dell’ente e il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, l’europarlamentare Procaccini, accompagnato dal responsabile provinciale del partito Massimo Giampieri, ha fatto visita alla centrale Ortofrutticola società cooperativa Pantano dove ha incontrato soci e lavoratori.
Poi il gruppo si è spostato presso l’azienda agricola Riccardi-Mangani, alla Tenuta Sant’Isidoro per concludere poi con i saluti al centro del paese dove l’europarlamentare di Fratelli d’Italia ha incontrato i cittadini e i giornalisti.
Procaccini ha illustrato le proposte italiane concrete a sostegno del settore “Il documento presentato dal ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida al Consiglio UE Agrifish, rappresenta una base importante per ridefinire l’intera politica agricola europea a favore degli agricoltori”.
“L’approvazione da parte del Comitato speciale Agricoltura della revisione della Politica agricola comune, proposta dalla Commissione europea, è un successo dell’azione del governo italiano in Europa. La modifica non sarebbe stata possibile senza l’intervento decisivo del nostro Governo, che da sempre ha sostenuto questa posizione al fianco degli agricoltori e degli operatori del settore.
La revisione, che riduce gli oneri amministrativi e fornisce una maggiore flessibilità per il rispetto dei vincoli ambientali esentando le piccole aziende agricole di meno di 10 ettari dai controlli e dalle sanzioni legate alla Pac, accoglie alcune delle proposte contenute nella posizione italiana presentata dal Ministro Lollobrigida al Consiglio AGRIFISH di febbraio.
La PAC in vigore, negoziata prima dell’emergenza Covid e dei conflitti in Ucraina e in Medioriente con la relativa spirale inflattiva, deve essere adeguata per sostenere il comparto agricolo ed allentare i vincoli green imposti dalla visione ideologica delle sinistre targata Timmermans”. Ha affermato il copresidente del gruppo ECR del Parlamento europeo, Nicola Procaccini in chiusura dell’incontro.