(Adnkronos) – E’ morto questa mattina all’ospedale fiorentino di Careggi Mattia Giani, il calciatore di 26 anni che ieri pomeriggio, allo stadio comunale di Campi Bisenzio (Firenze), durante l’incontro del campionato di Eccellenza tra Lanciotto e Castelfiorentino, squadra in cui militava, ha avuto un arresto cardiaco. Il calciatore ha accusato un malore al 14esimo minuto del primo tempo accasciandosi a terra. Le condizioni erano apparse subito gravissime.
Appresa la notizia, il sindaco di Castelfiorentino (Firenze), Alessio Falorni, sui social ha scritto: “Mi giunge purtroppo una terribile notizia. Mattia non ce l’ha fatta. In questi momenti mancano decisamente le parole. Una tragedia terribile. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di appartenenza. Riposa in pace”.
In memoria di Giani verrà osservato un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni in programma dalla giornata odierna e per l’intero fine settimana, inclusi anticipi e posticipi.
“Esprimo il mio più profondo cordoglio e quello della Federazione Italiana Giuoco Calcio ai familiari di Mattia”, afferma il presidente della Figc Gabriele Gravina. “L’intero movimento calcistico italiano si stringe attorno a coloro che gli volevano bene, al club Castelfiorentino e agli amici del Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti. Siamo di fronte a una tragedia che ha scosso tutti – sottolinea il presidente federale – avvenuta peraltro nel giorno dell’anniversario della morte del compianto Piermario Morosini e nella stessa giornata in cui ha accusato un malore anche il calciatore della Roma Evan Ndicka. Negli anni scorsi è stato fatto molto a tutela della salute dei tesserati ed eventi così drammatici ci ricordano come la prevenzione debba essere sempre una priorità”.