“Accogliamo con soddisfazione la determinazione del Ministero dell’Ambiente che nell’ambito del procedimento di valutazione del progetto Ponte ha richiesto 239 integrazioni documentali alla Società Stretto di Messina S.p.A., molte delle quali richieste per la Valutazione di incidenza (Vinca) che verifica le conseguenze di un’opera sui siti protetti di interesse comunitario, Natura 2000.
Questo orientamento, che ritengo pienamente condivisibile perché orientato alla tutela dell’ambiente, non è lo stesso seguito dal Mase nell’ambito del procedimento di valutazione dei lavori sul “nodo stradale” di Perugia. Credo che le aree Natura 2000 debbano essere tutelate allo stesso modo in tutto il Paese”. Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.
Questo orientamento, che ritengo pienamente condivisibile perché orientato alla tutela dell’ambiente, non è lo stesso seguito dal Mase nell’ambito del procedimento di valutazione dei lavori sul “nodo stradale” di Perugia. Credo che le aree Natura 2000 debbano essere tutelate allo stesso modo in tutto il Paese”. Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.