Rinnovate per il momento solo casse e telecamere, così da continuare a fare “cassa”
VITERBO – Erano cominciati bene i lavori di valorizzazione del parcheggio del Sacrario, con l’installazione di nuove telecamere, casse e il rifacimento delle strisce dei parcheggi ormai quasi invisibili, ma ora tutto si è fermato e anche l’erba cresce a dismisura sotto gli occhi di cittadini e turisti.
Dopo aver raccontato ai quattro venti del grande rinnovamento in atto al parcheggio più grande del centro cittadino, Chiara Frontini ha deciso di andare a parlare di altro, dimenticandosi di aggiornare la cittadinanza sullo stato dei lavori del Sacrario.
Era stato promesso un totale rifacimento del parcheggio, così come il recupero di alcune aree di sosta che oggi sono bloccate dalle radici dei pini sul versante che si affaccia a Valle Faul. In merito a questo, alcuni esperti avevano espresso la loro perplessità poiché l’intervento avrebbe sicuramente richiesto un taglio delle radici, con il conseguente rischio di destabilizzazione degli alberi.
Anche su questo, però, tutto pare essersi fermato. Magari, il Comune è in attesa di nuove entrate, nonostante il cospicuo rincaro dei parcheggi che ha aiutato a “risanare” i debiti di Francigena. Chissà. Nel frattempo, campa cavallo che l’erba cresce.