Il Palazzo giace in condizioni pietose anche sui rendering diffusi dal Comune di Viterbo per San Pellegrino in Fiore
VITERBO – Mentre il ritorno di San Pellegrino in Fiore, l’evento florovivaistico più noto nel Viterbese, si avvicina a grandi passi, il quartiere medievale che dovrà ancora una volta ospitarlo continua a mostrare sfregi mai sanati, pronti per essere “assaporati” anche dai turisti che dal 1 al 5 maggio si riverseranno nelle sue strade.
In questo particolare caso parliamo di Palazzo Scacciaricci, dimora storica che sovrasta con la sua imponenza l’omonima piazza, proprio una di quelle che ospiterà le nuove installazioni tematiche ideate dall’architetto Raffele Ascenzi e dal suo dream team di esperti.
L’edificio, che spesso ospita nel suo primo piano mostre e altri eventi, giace in uno stato di totale abbandono da diversi anni nel suo pian terreno. Vetri rotti ad altezza uomo, bagni distrutti e pieni di escrementi, così come interni messi a soqquadro sono ben visibili sia dalla piazza che da via San Pellegrino. Un degrado di prim’ordine, tutto in bella vista e pronto per essere presentato a visitatori e turisti nei giorni di San Pellegrino in Fiore.
Addirittura, i vetri rotti compaiono ben visibili anche nel rendering realizzato per presentare la piazza come sarà nei giorni dedicati all’evento florovivaistico. Neanche la briga di sistemarli. Forse un chiaro disegno dell’amministrazione per ricordare che la proprietà, effettivamente, non è sua. Eppure, qualcosa per coprire l’obbrobrio che immancabilmente finirà su migliaia di scatti diffusi via social da turisti e visitatori, poteva essere studiato.