VITERBO – Mentre proseguono gli interminabili lavori del PNRR, tra ritardi e infinite critiche, il centro storico continua a raccogliere (in)successi tra i residenti, stufi di osservare esempi di degrado in ogni angolo, come nel caso di piazza della Rocca.
Fioriere spaccate, sampietrini divelti e erba incolta sono ancora una volta i protagonisti indiscussi delle foto scattate dai cittadini di Viterbo, stanchi di osservare come la città, a differenza delle promesse elettorali della sindaca Chiara Frontini, sia lascia a sé stessa.
Il risultato è evidente, ma non solo agli occhi dei viterbesi, ma anche a quelli dei turisti che passeggiando per piazza della Rocca, sede del bellissimo Museo Nazionale Etrusco di Rocca Albornoz, sono costretti ad ammirare vasi rotti contenenti erba che non viene sfalciata da giorni.
“Non solo non pensano più a metterci dei fiori – dice un residente – ma addirittura i vasi ora sono stati rotti da qualche vandalo o nessuno li ripara più. Questa piazza è stata abbandonata e pensare che a due passi stanno facendo i lavori del PNRR. Potrebbero sistemare anche qui”.
Altra nota di dolore è via della Cava, dove i parcheggi sono stati col tempo ridotti non per scelta di qualcuno, ma per i soliti sampietrini. Bellissimi da vedere, ma terribili quando si parla di manutenzione, questi mattoni caratteristici di Viterbo sono da sempre una vera “croce” per le amministrazioni poiché richiedono una manutenzione continua. La giunta attuale, tuttavia, non sembra preoccuparsene e addirittura, proprio a piazza della Rocca, ne arriveranno altri su volere della sindaca.
Chi si preoccuperà della loro manutenzione in futuro, tuttavia, resta un mistero.