Gisella prega e manda baci ai fan su YouTube
TREVIGNANO ROMANO – Gisella Cardia si è presenta oggi sulle sponde del lago, dopo aver saltato per la prima volta in tanti anni, l’appuntamento del 3 aprile 2024 e dopo che il vescovo di Civita Castellana aveva vietato nuovi raduni e giudicato «non soprannaturali” gli accadimenti di Campo Le Rose.
Quello che sembrava essere un segnale di “comunione con la Chiesa cattolica” come lei stessa aveva dichiarato di “voler dimostrare” sospendendo gli incontri, oggi è stato puntualmente disatteso.
Circa cinquanta le persone presenti, che calcolando una trentina dell’organizzazione è davvero un numero esiguo. Con voce sommessa inizia a recitare il Rosario sotto un cielo plumbeo e ventoso, dopo il primo mistero inizia sottilmente a piovere, al secondo mistero la pioggia diventa insistente, ma alla recita del quarto mistero (quello dell’estasi) spunta il sole per la gioia dei (pochi) presenti che ci leggono subito l’intervento divino.
Infine la lettura del messaggio mariano, dove la Madonna ringrazierebbe tutti i suoi figli: “Siate nella luce, seguite il vangelo e siate vicini ai sacramenti. Meditate figli miei, amori del mio cuore, dove c’è Dio c’è la verità abbiate l’amore nel cuore e siate uniti”.
Gisella, dopo questo appuntamento in completa rottura con la Chiesa Cattolica, commenta poi il rosario.
“Oggi abbiamo parlato dei misteri del dolore e della passione di Cristo un po’
tutti siamo nel Calvario siamo davanti a Pilato che si lava le mani e dice: “Io libero il delinquente invece di Gesù”.
Siamo sulla strada, accompagnati dai soldati che ci portano al Golgota dove a Gesù viene sputato e flagellato. Ritornare sulla via giusta è l’unica possibilità, una via di spine non di petali di rose che se fatta con coraggio porterà alla vita eterna, ciò a cui aspiriamo. Ciò che dicono gli uomini è molto poco importante, l’importante è la preghiera”.
“Io vi voglio bene – conclude Gisella rivolta ai pochi presenti e ai follower che stanno seguendo la diretta you tube – siete stati la nostra forza in questo triste momento”.
Alla fine dispensa baci ai “seguaci” virtuali che sono sempre di meno, dai 300 iniziali scesi a 137 al momento dei saluti.
B.F.