Incontri con studenti e cittadini per crescere la consapevolezza
Truffe e raggiri soprattutto verso chi è più vulnerabile come gli anziani. Troppo spesso le forze dell’ordine si trovano a dover fronteggiare i gravi reati che causano nelle vittime una caduta psicologica, oltre il danno economico, che va a minare persino il grado di autonomia e socializzazione delle persone colpite.
L’ultimo caso registrato nei giorni scorsi a Faleria, dove una donna è stata vittima di una truffa orchestrata da un sedicente carabiniere che le ha telefonato, sostenendo che suo nipote era stato coinvolto in un incidente stradale. Sfruttando l’ansia della donna per ingannarla e convincerla a versare una somma di denaro per aiutare il nipote, l’uomo le ha comunicato che il nipote era stato coinvolto in un incidente e si trovava in una situazione critica, ragion per cui le ha chiesto di pagare immediatamente 4.000,00 euro per evitare ulteriori problemi legali al nipote, soldi che la donna, sconvolta dalla notizia, ha consegnato ad un uomo che si è presentato presso la sua abitazione.
Fatti analoghi nei giorni scorsi sono stati denunciati purtroppo anche in altri comandi Arma della Tuscia, nel capoluogo come nei centri più piccoli, segno tangibile che la provincia di Viterbo continua ad essere battuta palmo a palmo da queste organizzazioni criminali dedite a questo tipo di odiosi reati e che purtroppo gli appelli a prestare attenzione a tali tentativi di truffa spesso sono ancora risultati vani.
Proprio per questo motivo nei prossimi giorni l’Arma dei Carabinieri incontrerà i cittadini di Sutri e gli studenti del Liceo Scientifico di Ronciglione per proseguire nell’iniziativa di offrire un’occasione di confronto e dibattito su tematiche di assoluta attualità in un’ottica di crescita, nelle nuove generazioni, di consapevolezza e di condivisione dei valori di cittadinanza, di legalità, nel pieno rispetto del prossimo e di vicinanza agli anziani e alle persone più esposte ai pericoli.
A Ronciglione, il comandante della compagnia carabinieri, Magg. Antonio Moramarco insieme al comandante della stazione di Ronciglione, Angelo Cristofori, rispondendo all’invito del locale Comitato della Croce Rossa Italiana, ha incontrato un gruppo di cittadini a cui sono stati dispensati consigli su come evitare i possibili attacchi di malfattori senza scrupoli che approfittano della buona fede dei più anziani (foto di copertina).