OSTIA – Momenti di forte tensione in una scuola elementare di Ostia, dove una maestra è stata aggredita dalla madre di un alunno. Ancora una volta, dunque, si torna a parlare di violenza all’interno degli istituti e contro i rappresentanti del personale scolastico. Un problema molto attuale di cui tanto si sta discutendo, visto l’aumento dei casi.
Secondo quanto riferito dai quotidiani locali, la vicenda si è verificata oggi, mercoledì 8 maggio, nella scuola primaria Istituto comprensivo Amendola-Guttuso di via dell’Idroscalo a Ostia (Roma). A quanto pare il giorno precedente la maestra aveva rimproverato uno dei suoi alunni, sorpreso nell’atto di tormentare un compagno. Il ragazzino, appartenente alla famiglia Spada, stava minacciando l’altro minore, usando degli atteggiamenti molto aggressivi, motivo per cui l’insegnante si è vista costretta a intervenire. Il rimprovero non è passato inosservato, tanto da arrivare alle orecchie della madre del giovanissimo.
Da qui l’aggressione di oggi. Vedendo il rimprovero come una mancanza di rispetto nei confronti del clan Spada, la madre del ragazzino si è presentata davanti all’istituto, aspettando che la maestra uscisse. Incrociata l’insegnante, la donna è passata subito alle urla e agli insulti, intimando alla docente di non permettersi mai più di sgridare il ragazzino. Poi, non paga, si è scagliata contro la donna, prendendola a calci e a pugni. Il tutto è avvenuto sotto gli occhi di altri testimoni, insegnanti e genitori.
Qualcuno ha naturalmente contattato le forze dell’ordine, e sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione locale, che hanno riportato la situazione alla normalità. Soccorsa dagli operatori sanitari del 118, la maestra è stata assistita e quindi accompagnata in ospedale. Le sue lesioni non sono state fortunatamente ritenute gravi.
Subito dopo aver commesso l’aggressione, la madre del ragazzino ha fatto ritorno a casa. Dopo aver ascoltato il racconto della vittima e dei testimoni, i carabinieri hanno identificato la donna. Quest’ultima sarà presto denunciata per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Ancora nessuna denuncia, invece, da parte dell’insegnante.