La droga era nascosta tra cassette di frutta e verdura
CIVITAVECCHIA – Due carichi di hashish e marijuana in procinto di essere introdotti nel territorio nazionale sono stati intercettati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma e dal personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Civitavecchia, che hanno arrestato i conducenti di due autoarticolati provenienti da Barcellona (Spagna) – un portoghese e un italiano – entrambi per l’ipotesi di reato di traffico internazionale di stupefacenti.
Con il supporto di Ice e Jackpot, i due cani in dotazione al Gruppo di Civitavecchia, le Fiamme Gialle unitamente ai funzionari del locale Ufficio delle Dogane hanno rinvenuto, durante i controlli di routine sugli automezzi in arrivo dalla Spagna, numerose confezioni di marijuana e centinaia di panetti di hashish occultati tra i bancali di frutta e verdura.
La droga avrebbe fruttato, una volta raggiunte le piazze di spaccio, ricavi per oltre 3 milioni di euro.
Il carico di copertura, centinaia di casse di frutta e verdura fresca, è stato donato ad associazioni di volontariato attive nella locale cittadina per essere destinate a persone bisognose, su disposizione della locale Procura della Repubblica.
Le due operazioni – che sono frutto della proficua sinergia tra il Corpo e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, da ultimo rafforzata dal Protocollo d’Intesa recentemente siglato tra le due Istituzioni – si inseriscono nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti attuato presso gli scali portuali e aeroportuali della Capitale.