CIVITAVECCHIA – Per festeggiare il proprio 127° anno, la Compagnia Portuale Civitavecchia, anche in ottica dell’annunciata e possibile riforma dei porti ha organizzato convegno pubblico riguardante “La fornitura del lavoro portuale temporaneo: certezza della flessibilità portuale regolata nelle incertezze delle crisi geopolitiche”.
L’evento, che si svolgerà lunedì 20 maggio alle 17 presso la sala Poggi della Cpc e che vedrà alternarsi personalità politiche e competenti del mondo portuale, è stato patrocinato da Assoporti, dalla Guardia Costiera, dall’AdSP del Mar Tirreno Centro settentrionale e da Ancip.
Aprirà il Direttore marittimo del Lazio, CV (CP) Michele Castaldo al quale seguirà il il direttore generale di Ancip Gaudenzio Parenti con una relazione introduttiva circa “Il ruolo attuale e futuro dei soggetti autorizzati a fornire lavoro portuale temporaneo ex art. 17 l.n. 84/94. Seguirà il panel “Possibili scenari politici ed evolutivi dei soggetti autorizzati a fornire lavoro portuale temporaneo ex art. 17 l.n. 84/94” con la senatrice Raffaella Paita della 5° Commissione Bilancio, le deutate Valentina Ghio, Maria Grazia Frijia e l’onorevole Roberto Traversi della IX Commissione Trasporti, l’onorevole Mauro D’Attis della V Commissione Bilancio con Amedeo D’Alessio, Maurizio Diamante e Giuliano Galluccio segretari nazionali porti e marittimi rispettivamente della Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
Sarà poi la volta del presidente dell’Adsp Pino Musolino, che insieme al presidente della Cpc Patrizio Scilipoti, colloquieranno sul modello Civitavecchia “come certezza di scenari futuri”. Concluderà il convegno il Viceministro delle Infrastrutture e Trasporti, onorevole Edoardo Rixi.