Commercianti e residenti esasperati: “Dove è il cambiamento promesso dalla sindaca?”
VITERBO – Altro giorno, stessa situazione al Sacrario, nel pieno centro storico di Viterbo, dove nella giornata di ieri è avvenuta una nuova violenta lite tra un uomo e una donna.
Il fatto è avvenuto poco dopo l’ora di pranzo, con due volanti della polizia intervenute sul posto per sedare quello che per alcuni commercianti della zona è stato un evento di “normale amministrazione”. Protagonisti della violenta lite, un uomo e una donna, con quest’ultima che avrebbe riportato ferite abbastanza gravi, tanto da dover essere trasferita in pronto soccorso con un’ambulanza.
Solo pochi giorni fa la sindaca Chiara Frontini aveva ribadito come la zona sia sicura e presidiata da telecamere. Parole richiamate dalla necessità di invitare i cittadini alla calma dopo la violenta rissa avvenuta tra due bande nella medesima piazza, all’ombra della chiesa degli Almadiani. Il luogo, come ricordano residente e commerciati, è però una polveriera pronta a esplodere ogni giorno.
“Quelli che vengono coinvolti in queste violente – dichiara un cittadino che vuole rimanere anonimo – sono sempre gli stessi. Ogni giorno dobbiamo chiamare polizia, carabinieri o 118 per intervenire. E’ una situazione normale qui e la sindaca ha dimostrato di non saper gestire la situazione in alcun modo”.
Anzi, aggiungiamo noi, le sue recenti dichiarazioni che evidenziavano come – a suo dire – la zona del Sacrario fosse tranquilla da mesi, hanno solo dimostrato come Frontini non abbia minimamente il polso e la consapevolezza della situazione che la circonda. Eppure, Piazza del Plebiscito e il suo ufficio sono proprio lì, a due passi.
“Questa è una piazza dello spaccio – dichiara un commerciante di via Ascenzi – il Sacrario non è un luogo sicuro e i fatti giornalieri, che avvengono sotto agli occhi di tutti, lo confermano. Si cerca solo di sminuire il problema perché, forse, non ci sono soluzioni da poter prendere”.
Probabilmente “E’ ora” che la sindaca Chiara Frontini reagisca e prenda coscienza della vera situazione che vige nel centro storico di Viterbo perché non si vive tutti i giorni di San Pellegrino in Fiore.