Nel mondo esistono diverse problematiche dentali legate a molteplici fattori, tuttavia oggi andremo a scoprire quali sono quelle più frequenti tra tutte. Per ridurre il più possibile il rischio di incappare in una di queste patologie, vi è senza ombra di dubbio la necessità di curare i propri denti, senza trascurarli.
Ad oggi il settore odontoiatrico, con la digitalizzazione e l’avanzare dello sviluppo tecnologico, ha compiuto diversi passi in avanti, tanto che i mezzi per contrastare questi tipi di problematiche sono sempre di più e sempre più all’avanguardia.
Quali sono le problematiche dentali più frequenti in Italia e nel resto del mondo?
Negli ultimi tempi diversi esperti del settore hanno rivelato problemi relativi al posizionamento scorretto dei denti. In questo caso si parla di disallineamento dentale, problematica che oggi può essere combattuta attraverso strumenti innovativi come gli allineatori invisibili, molto apprezzati dai pazienti.
Tra le patologie più comuni, anche nel nostro Paese, rientrano senza ombra di dubbio anche le carie dentali, le infiammazioni gengivali e la parodontite. Le prime delle tre sono quelle più frequenti, e compaiono nel momento in cui i batteri colpiscono lo smalto dei denti, provocando direttamente in coloro che ne soffrono dolore ed infezioni. Anche in questo caso sarebbe bene rivolgersi immediatamente ad uno specialista, poiché, se trascurate, le carie possono portare addirittura alla perdita dei denti interessati. Nei casi più gravi, infatti, chi soffre di problemi legati ad una carie dentale può accusare gonfiore, sanguinamento o addirittura la perdita dell’osso intorno al dente.
Per quanto concerne la parodontite, si tratta di un’infiammazione gengivale che fa la sua apparizione quando diversi batteri si accumulano nella zona che interessa la superficie della radice del dente. Ciò che ne consegue è la formazione di tasche parodontali, che possono portare coloro che ne soffrono anche alla perdita dell’osso intorno al dente interessato. Tra le declinazioni della malattia parodontale le più comuni sono sicuramente la parodontite aggressiva e quella cronica.
Tra le altre problematiche dentali maggiormente frequenti troviamo poi la ritenzione di placca, dovuta all’accumulo piuttosto consistente di tartaro sotto la linea delle gengive. Oltre a questa problematica, una patologia molto comune è anche l’alterazione muscolare temporo-mandibolare, causata da alcuni squilibri muscolari che interessano la zona della mandibola.
Come si possono prevenire e curare queste problematiche dentali?
Quando si supera il punto critico e si manifesta una delle patologie dentali discusse, è essenziale consultare tempestivamente uno specialista per esplorare le diverse opzioni disponibili e contrastare il problema. Tuttavia, prevenire è sempre meglio che curare. Per evitare di avere problematiche dentali è importante compiere un’attenta igiene orale ogni 24 ore, perlomeno due o tre volte al giorno. Inoltre, per renderla ancora più efficace è consigliabile adoperare un filo interdentale o il collutorio. E infine, per togliersi qualsiasi dubbio e per sentire il parere di un esperto, è bene prenotare una visita dal dentista perlomeno una volta all’anno, in modo tale da tenere sotto controllo i nostri denti con una certa frequenza.