VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo.
La città di Viterbo rappresenta nell’iconografia collettiva la Patria dei Sottufficiali dell’Esercito Italiano ed il centro nevralgico in cui da decenni generazioni di specialisti, tecnici e piloti dell’Aviazione dell’Esercito si sono formati. Queste motivazioni storiche prima ancora che pratiche hanno spinto la nostra associazione sindacale a stipulare accordi sul territorio della Tuscia con aziende e professionisti al fine di offrire un sempre maggiore numero di servizi a beneficio degli iscritti e contestualmente ad inaugurare la prima sede nazionale del SIM Esercito. Obiettivi che sono stati raggiunti grazie all’instancabile opera del segretario provinciale viterbese Enzo De Masi. Proprio grazie agli ottimi rapporti intercorsi tra il rappresentante provinciale del SIM Esercito con lo studio commerciale del Dott. Claudio Calevi in via Sauro a Viterbo da ieri è ufficialmente aperta la prima sede nazionale del SIM EI. Un punto di ascolto sempre disponibile per qualsiasi controversia fiscale e tributaria con agevolazioni dirette per il personale operante negli enti di Viterbo. “Oggi è stata una giornata molto importante per il SIM Esercito, in mattinata – spiega il Segretario Nazionale Giuseppe Scifo – abbiamo avuto modo di incontrare in assemblea sia i nostri colleghi dell’Aviazione Esercito che della Scuola Sottufficiali. Un momento di confronto e dialogo grazie al quale molti militari hanno avuto modo di conoscere la realtà del SIM e le linee guida stilate dal direttivo nazionale”. La capillare attività di informazione condotta sia dal Segretario Generale Giuseppe Scifo che dal Presidente Nazionale Gennaro Galantuomo stanno portando avanti da gennaio inizia a trovare positivi riscontri con un sempre più maggiore e crescente numero di adesioni al SIM Esercito.