Stazioni meteo, sensori d’umidità e moduli d’irrigazione per contrastare la crisi climatica e le sue conseguenze
Prosegue la sinergia con xFarm Technologies, tech company che supporta la digitalizzazione dell’agroalimentare in Europa e nel resto del mondo. Dalle trappole xTrap Stink per il monitoraggio degli insetti fitofagi, allo scopo di difendere le coltivazioni dalla cimice asiatica,
all’ utilizzo in momenti di forte siccità di strumentazioni quali le stazioni meteo xSense e i sensori di umidità xNode Soil. Queste apparecchiature, dislocate lungo i terreni facenti parte della cooperativa (composta da una base sociale di 160 soci per un totale di ben 2600 ettari di noccioleti), consentono un utilizzo più smart e sostenibile delle risorse idriche.
Le stazioni meteo, passate già da 16 a 19 in totale grazie ai finanziamenti che la cooperativa sta mettendo a disposizione dei soci, permettono di controllare da remoto le condizioni meteorologiche delle diverse aree coltivate (temperatura, precipitazioni, velocità del vento e nuvolosità), mentre i sensori di umidità consentono la rilevazione dello stato idrico dei terreni. Questi strumenti sono integrati con il Modulo Irrigazione – un DSS (Decision Support System) presente all’interno dell’app digitale attraverso cui gestire il tutto – allo scopo di irrigare il campo solo se e quanto necessario, evitando stress alle piante e sprechi d’acqua.
La digitalizzazione dei noccioleti C.P.N. con trappole, stazioni meteo e sensori di umidità copre già quasi 1000 ettari, a tutela della sostenibilità e delle qualità organolettiche del prodotto finito.