VITERBO – Esperimento rotatoria “non rotante” al cimitero San Lazzaro.
Dopo appena un giorno (la modifica alla viabilità è stata infatti introdotta lunedì 3 giugno n.d.r.), già si moltiplicano i malcontenti, sia sui social che nella quotidianità di negozianti e cittadini, completamente insoddisfatti dell’esito e del risultato del nuovo “cambio di marcia”.
Proprio per cercare una soluzione alternativa, Marco Pirroni, titolare di un’attività commerciale a Villanova, ha lanciato una petizione online che sta già riscuotendo molte adesioni.
“Io e gli altri commercianti della zona abbiamo riscontrato un notevole calo del fatturato giornaliero, che causa a tutti noi e alle nostre famiglie una situazione di disagio. La soluzione attuata per la rotatoria “San Lazzaro” complica l’arrivo nel nostro quartiere di chi proviene dalla strada cassia nord e dalla superstrada Orte – Viterbo, portandoli a preferire altre zone commerciali. Oltretutto a nostro parere, questa misura non ha risolto il problema del traffico, ma lo ha semplicemente spostato in altre aree della città (rotonda ipercoop, via garbini, rotonda parco commerciale “città dei papi”).
Questo crea ulteriori disagi per i residenti e i lavoratori locali. Siamo tutti d’accordo sul fatto che la rotonda vada modificata, ma preghiamo chi di dovere a pensare anche alle attività che già sono messe giornalmente alla prova nel nostro paese. La viabilità attuale causa ingorghi frequenti, aumentando i tempi di percorrenza e l’inquinamento atmosferico. È necessario ripensare la configurazione della rotatoria per migliorare il flusso del traffico senza penalizzare le attività commerciali locali. Chiediamo al Comune di Viterbo di intervenire urgentemente per rimodificare la viabilità della rotatoria “San Lazzaro”.
Firmate questa petizione per supportare una soluzione che benefici tutta la comunità”.
