BASSANO ROMANO – Due le comunità che si sono strette intorno alla famiglia di Giorgio Calcagni, il 40enne originario di Capranica, luogo dove è rimasto vittima di un incidente sul lavoro nella vicina frazione di Vico Matrino, ma che viveva con la moglie e la figlia 14enne a Bassano Romano, dove si sono svolte le esequie. A prendere la parola, in una chiesa gremita, il primo cittadino Emanuele Maggi, visibilmente commosso.
“Se ne è andato uno di noi, un fratello, un membro della nostra comunità, e quando uno della comunità se ne va, gli altri si stringono e si sostengono vicendevolmente”.
“Non c’è spiegazione a questa tragedia – ha continuato Maggi – Ma guardate cosa ha fatto oggi Giorgio. Ha unito due paesi, due comunità, ha riunito tanta gente e quello che siamo chiamati a fare, in questo momento di estremo dolore, è una riflessione sulla vita. Che a volte ci sembra tutto, e lo è, ma in un attimo è anche niente. Dobbiamo avere la forza di abbandonare le piccole cose quotidiane che ci dividono, per fare comunità e stare insieme, in un grande abbraccio”.
I funerali officiati da don Vianey Sanchez Perez si sono tenute alle 11 nella chiesa di S. Maria Assunta in Cielo.
“Un uomo buono, solare, questo era Giorgio – ha detto nella sua omelia don Vianey – anche se apparentemente non c’è spiegazione a questa tragedia, noi siamo certi che il signore nella sua infinita bontà lo ha voluto accanto a sé, e anche se non sarà fisicamente con noi, lui continuerà a condividere le nostre vite”.
Quando il feretro è uscito dalla chiesa l’applauso di amici e parenti e un lancio di palloncini colorati lo hanno salutato.
Intanto proseguono le indagini dei carabinieri per chiarire la dinamica dell’incidente che ha causato la morte di Calcagni.