Si tratta di un 16enne marocchino e un 15enne italiano riusciti ad allontanarsi
MILANO – Due giovani detenuti avrebbero approfittato della scarsa sorveglianza per darsi alla fuga dal carcere minorile Cesare Beccaria il pomeriggio di venerdì 14 giugno. Dopo aver scavalcato le recinzioni, il 16enne marocchino e 15enne italiano sono fuggiti via.
Uno dei due è stato riacciuffato questa mattina in stazione a Garbagnate Milanese dopo una
colluttazione con i carabinieri, che stavano procedendo a identificarlo.
I militari della stazione di Cesate, insieme ai colleghi di Lainate e al radiomobile di Rho, hanno rintracciato il giovane, a bordo di un treno diretto a Cadorna. Durante il controllo il 16enne “ha opposto resistenza attiva andando in escandescenza”, hanno puntualizzato i carabinieri. Il ragazzo è stato bloccato e ammanettato.
Mentre il commissario straordinario dell’unione sindacale Polizia penitenziaria Lombardia, Umberto Di Stefano, sottolinea:
“Le modalità dei fatti sono ancora in corso di accertamento, ma é chiaro che l’episodio non fa che confermare l’esistenza di gravi limiti strutturali di sicurezza, i quali sono emersi durante la nostra visita e che saranno oggetto di apposita segnalazione ai vertici del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità. – Aggiungendo – a nome della segreteria regionale Uspp, esprimo la totale vicinanza ai poliziotti penitenziari in servizio presso l’I.P.M. di Milano, con l’auspicio che la struttura venga messa in breve tempo in sicurezza, ripristinando delle condizioni di lavoro degne di un Paese civile.”