VITERBO – Ultima giornata per assaggiare i sapori del mondo presentati alla fiera dello street food nella centralissima via Marconi. Padelloni, spiedi, grill e sac à poche, al lavoro per accontentare i gusti di tutti, dal dolce al salato.
Tra le conferme troviamo i porceddi sardi che “girano” in piazza della Repubblica al banco dei “Sapori tipici di Sardegna”, uno dei più gettonati, e la pizza fritta napoletana con la sua romantica storia fatta dei sacrifici del dopoguerra, quando gli ingredienti scarseggiavano e i forni a legna erano andati distrutti, da cui lo stratagemma di friggere l’impasto e riempirlo di ciò che si aveva a casa, friarelli e i ciccioli di maiale, pezzi di grasso scartati dai tagli più pregiati.
Dal mondo, i sapori sono quelli speziati dell’India, quelli dell’asado argentino e della paella valenciana, ma non mancano i piatti del nord, come i caratteristici canederli tirolesi o gli spatzle agli spinaci. Per un piatto fresco ci sono le colorate e ricche insalate greche, e per gli chi non rinuncia al dolce, la variopinta e profumata pasta di mandorle d’Avola è accostata a cannoli e cassatine siciliane. Un nuovo arrivo è quello della Tetta delle monache soffice brioche ripiena di pistacchio, crema chantilly e cioccolato.
Ad accompagnare tutto, fiumi di birra, tra Irish pub e produzioni italiane.