Civitavecchia – Usi civici, Righini e Grasso: «Questo atto sancisce la volontà di porre fine ad una vicenda incresciosa»

Usi civici, più di 500 persone all’incontro con l’assessore regionale Giancarlo Righini e il candidato sindaco Massimiliano Grasso

Civitavecchia – In tanti, anche ieri, per sostenere Massimiliano Grasso. L’ennesimo segnale di vicinanza di Civitavecchia al candidato sindaco per il centrodestra è arrivato nel corso dell’incontro con Giancarlo Righini.

Massimiliano Grasso ha accolto l’assessore regionale al Bilancio, Agricoltura e Sovranità Alimentare a corso Centocelle per trattare il tema degli usi civici che recentemente ha visto come protagonista in positivo la Tenuta delle Mortelle.

“L’approvazione della delibera regionale – ha spiegato Righini – è solamente l’inizio di un percorso avviato grazie alla volontà della giunta Rocca di porre fine a una vicenda grottesca. Civitavecchia è una città importantissima e strategica per l’economia del Lazio e non solo. Con l’atto sulla Tenuta delle Mortelle il centrodestra ha mostrato che vuole risolvere i problemi che si trascinano da anni a causa delle passate amministrazioni. Quando si mettono impegno e determinazione il risultato arriva e siamo solo all’inizio”.

Parole sottoscritte anche da Massimiliano Grasso che ha raccolto gli applausi degli oltre 500 presenti.

“Abbiamo invitato i civitavecchiesi in piazza per parlare di un problema molto sentito – ha detto il candidato sindaco -. Dopo anni di chiacchiere e danni da parte di Partito democratico e Movimento 5 stelle, la giunta Rocca è intervenuta con un atto concreto e importantissimo che apre un nuovo orizzonte”.

Presente anche la consigliera regionale Emanuela Mari.

“La delibera della regione ha liberato 5mila famiglie da una situazione incredibile – ha concluso Mari -. Gli uffici che hanno lavorato all’atto sono composti dalle stesse persone che c’erano nella passata amministrazione. Quella che è mancata, dunque, è stata la volontà politica di togliere gli usi civici ai Civitavecchia”.