Forse una challenge su internet, un gioco finito male, il bambino trovato impiccato dai genitori
ROMA – Un incidente, un gioco finito male, o forse un gesto estremo. Sono queste le ipotesi degli inquirenti che stanno indagando sulla tragica morte di un bambino di 12 anni, avvenuta domenica sera in via dell’Archeologia, a Tor Bella Monaca.
Il drammatico evento si è verificato mentre il ragazzino si trovava solo nella sua camera. Nella stanza accanto, ignare di quanto stava accadendo, c’erano la madre e la sorella. Sono state loro a dare l’allarme, disperate, chiamando il numero unico per le emergenze, il 112.
Secondo le prime ricostruzioni, il dodicenne è stato trovato agganciato con una cintura di corda alla parte superiore del letto a castello. La clip della cintura si è chiusa, soffocandolo. Nonostante il rapido intervento dei sanitari del 118, accorsi tempestivamente sul luogo, ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato inutile. Gli operatori hanno fatto di tutto per salvare il bambino, ma alla fine non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Le circostanze della morte rimangono ancora poco chiare e gli investigatori stanno esplorando tutte le possibili piste. Al momento, non si esclude che possa essersi trattato di un tragico incidente durante un gioco finito male. Tuttavia, non viene nemmeno esclusa l’ipotesi di un gesto estremo. La comunità di Tor Bella Monaca è sconvolta e si stringe attorno alla famiglia del piccolo, cercando di offrire sostegno in questo momento di indicibile dolore.
Le autorità hanno avviato un’indagine approfondita per chiarire tutti i dettagli della vicenda. In attesa dei risultati definitivi, il dolore e la commozione restano palpabili tra i residenti del quartiere, che si interrogano su come sia potuta accadere una tragedia simile.