VITERBO – “Per il secondo anno consecutivo il Mercato europeo organizzato in via Marconi e al Sacrario con oltre quaranta operatori ha rappresentato un’importante occasione per portare tanta gente al centro, con un successo di presenze che ha consolidato i numeri dello scorso anno quando si erano registrate ben 45 mila presenze. Si è trattato di un’esperienza positiva da ogni punto di vista, spiace però che l’opposizione abbia voluto metterne in evidenza aspetti marginali per fare una polemica strumentale e inutile”.
Così il consigliere comunale delegato ai rapporti con le imprese Marco Nunzi commenta la rassegna internazionale su quattro giorni, organizzata da Anva e Confesercenti, a cui hanno preso parte tanti commercianti in rappresentanza di 18 paesi del mondo.
“L’intuizione dello scorso anno si è rivelata azzeccata e sicuramente rappresenta un esempio da seguire anche nel futuro-commenta Nunzi-lo sforzo di questa amministrazione è quello di sostenere il maggior numero possibili di eventi in grado di restituire vitalità al centro storico ed il Mercato europeo ha dimostrato di andare in questa direzione. Abbiamo però letto critiche avanzate da Fratelli d’Italia rivolte ad alcune questioni piuttosto irrilevanti come il fatto che si sia avvertito l’odore di fritto o che sia stata fatta concorrenza alle attività commerciali della città. Da parte degli operatori economici non abbiamo ricevuto alcuna rimostranza ma anzi apprezzamento; sicuramente ci sono aspetti da migliorare, come sempre d’altronde, ma non si può accettare una interpretazione dei fatti che stravolge completamente la realtà”, conclude Nunzi.