Civitavecchia – Il seggio di D’Anto sarà “sub iudice”, Forza Italia prepara il ricorso al Tar: “De Paolis fuori per un voto”

Alla coalizione di Paolo Poletti basterà recuperare due voti per ottenere il seggio al momento assegnato alla lista “D’Antò Sindaco”

CIVITAVECCHIA – Al ballottaggio vinto da Marco Piendibene ci sarà un seguito. Riguarda il conteggio dei seggi assegnati all’opposizione con il metodo D’Hondt.

Il Movimento 5 Stelle, apparentandosi, ha ottenuto quattro seggi in maggioranza. Enzo D’Antò entra in consiglio con l’omonima lista ma sui banchi virtuali dell’opposizione essendo di fatto il leader del Movimento 5 stelle.

Nel calcolo matematico del D’Hondt che serve come metodo di assegnazione dei seggi la lista D’Antò ottiene il seggio con 1598 voti contro il secondo della coalizione di Poletti, che andrebbe a far eleggere Andrea De Paolis che nella ripartizione si è fermata a 1597 voti.

Un solo voto di distacco. Il candidato presenterà ricorso al Tar del Lazio per far effettuare il riconteggio anche delle schede annullate. Per entrare in consiglio comunale De Paolis non ha bisogno di recuperare i voti nella sua lista di riferimento e cioè Forza Italia ma in qualsiasi di quelle collegate all’ex generale Paolo Poletti.