VITERBO – Attimi di terrore ieri pomeriggio nel centro storico della città, per la precisione in Corso Italia, dove un uomo di circa 40 anni ha tentato il suicidio.
A fermarlo è stato l’intervento tempestivo della polizia, giunta sul posto perché lo stesso uomo aveva chiamato la centrale per chiedere aiuto. A casa sua, tuttavia, gli agenti avrebbero trovato anche un cappio, segno che quella persona era davvero pronta a tutto.
La chiamata è arrivata poco prima delle 19, con l’operatore del centralino della polizia che ha fatto di tutto per far desistere l’uomo. Il tempo così guadagnato ha permesso agli agenti di giungere sul posto in tempo, riuscendo nell’impresa di salvare una vita.
Il tentato suicidio, del quale non si conoscono le ragioni, ci fa ricordare ancora una volta quante sono le persone che a Viterbo vivono immerse nella solitudine e nella disperazione. Ieri poteva finire con una tragedia, una di quelle che nelle prime settimane del 2024 ha caratterizzato il centro del capoluogo dove due sono stati i corpi ritrovati senza vita, abbandonati da amici e parenti.
Il problema della solitudine e della crisi economia è evidente ed è un problema sociale che continua a attanagliare il territorio.