Viterbo – Progetto sulla Mobilità urbana, Aronne: “In campo potenza di fuoco che non si vedeva da 40 anni”

Per conoscere i dati raccolti dal “Pums” si dovrà però attendere “dopo Santa Rosa”

VITERBO – Si è tornato a parlare di Pums questa mattina tra le mura di Palazzo dei Priori, una conferenza voluta dalla sindaca Chiara Frontini e dall’assessore Emanuele Aronne, che hanno voluto ancora una volta ricordare quanto sia importante per la loro amministrazione, rinnovare il piano urbanistico cittadino “fermo da 40 anni”.

Come ricordato dalla prima cittadina “Siamo il comune con il più alto numero di auto per abitante di tutto la nazione e per questo stiamo lavorando sodo per permettere ai cittadini di usufruire di una mobilità alternativa che possa diminuire il numero di auto in circolo e contribuire al miglioramento dei problemi legati al traffico”.

Stando alla sindaca Frontini, il piano legato Pums (per il quale il comune ha previsto un investimento di oltre 100mila euro in due anni) “Sarà un percorso entusiasmante, che siamo sicuri migliorerà molto la vita quotidiana delle persone”.

A entrare maggiormente nel dettaglio ci ha però pensato l’assessore Emanuele Aronne, responsabile anche della mobilità urbana. Doverosa, tuttavia, la sua premessa circa i dati che in questi mesi l’amministrazione sta raccogliendo: “Se ne parlerà dopo Santa Rosa, in occasione della settimana dedicata alla mobilità urbana, quando avremo accuratamente analizzato e compreso tutto ciò che è stato rilevato in termini di traffico, tempo di percorrenza delle vie, incroci e occupazione di posti auto in città”.

“Questa amministrazione non vuole guardare al domani – ha poi spiegato l’assessore – ma a un futuro ancora più lontano. Tuttavia, quando si tocca la mobilità c’è sempre un primo approccio negativo, ma poi emergono le statistiche che raccontando qualcosa di decisamente diverso e produttivo”.

Grazie al Pums, tra le altre cose, l’amministrazione potrà accedere a un finanziamento utile per l’arrivo di nuovi minibus elettrici che andranno a servizio nel centro storico, idealmente nel corso del prossimo anno.

Per l’occasione si è tornato a parlare anche della famigerata pista ciclabile, un assets che, come ricordato dall’assessore Aronne più volte, sarà fondamentale per scalare le classifiche nazionali ed europee stilate nei confronti della mobilità urbana, permettendo alla città di accedere a ulteriori fondi. Per il suo utilizzo, in ogni caso, si dovrà attendere ma “Non si può cambiare la città se prima non si creano nuove possibilità per i cittadini”.

“Senza questi dati – ha continuato Aronne – sarebbe impossibile intervenire. Questa amministrazione sta mettendo in campo una potenza di fuoco pianificatrice che non si è vista in 40 anni”.

Nel frattempo, il Comune ha reso disponibile un questionario “di base” che permetterà ai cittadini di esprimere il loro giudizio sulla mobilità. Un’azione, come specificato, che sarà utile per i futuri interventi e per comprendere “il sentimento” della popolazione riguardo la tematica.

A questo link il sondaggio: https://tpsurvey.it/349247?lang=it

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