Viterbo – Congedo per il carabiniere Salvatore Cannata, insignito di diverse medaglie al merito

VITERBO – Ultimo giorno di servizio per il capo sezione dell’ufficio comando provinciale di Viterbo, luogotenente Salvatore Cannata, che si congeda al compimento dei 60 anni.
Originario di Acquapendente (VT), nel settembre del 1985 si arruola nell’Arma dei carabinieri come sottufficiali dopo il percorso formativo alla scuola di Velletri, viene destinato come sottordine alla stazione carabinieri di Castel del Piano (GR), dopo due anni viene traferito all’Aliquota Radiomobile di Grosseto come capo equipaggio.
Dal 1991 a fine 1992 presta servizio nelle basi di Livorno e Pisa presso il nucleo carabinieri SETAF e nel 1993 prende servizio al comando generale dell’Arma dei Carabinieri.
Ad agosto del 1998 viene trasferito al ministero deli Affari Esteri dove ricopre un importante incarico per la sicurezza fino al gennaio 2002, data in cui ritorna a prestare servizio al comando generale di viale Romania sino al gennaio del 2007, quando giunge a Viterbo dove diviene comandante della Sezione per il personale del comando provinciale fino alla data odierna giorno del suo collocamento in congedo per sopraggiunti limiti di età.
Insignito della medaglia di Bronzo di lungo comando e della prestigiosa medaglia Mauriziana per dieci lustri complessivi di servizio militare prestato, il luogotenente Cannata negli ultimi 17 anni di servizio è stato un prezioso e fondamentale collaboratore di tutti i comandanti provinciali che nel corso degli anni si sono avvicendati nel comando provinciale carabinieri di via De Lellis e da ultimo il colonnello Massimo Friano ha espresso la sua profonda gratitudine ed il suo personale ringraziamento per il lavoro svolto infaticabilmente fino agli ultimi giorni di servizio. “Dispiace che sia giunto il momento del saluto a una colonna portante del reparto, ma è grande l’abbraccio e la riconoscenza per un validissimo collega che per quarant’anni ha dato tutto sé stesso all’Arma dei Carabinieri” dichiarano dall’Arma.