Lo ha confermato il vicepresidente della Regione Lazio nella riunione con Piendibene, Il sindaco: «Incontro positivo»
CIVITAVECCHIA – Le preoccupazioni del territorio, a seguito della recente lettera con la quale Enel ha chiesto al Mase l’autorizzazione alla messa fuori servizio della centrale di Tvn, sono state al centro della riunione di oggi tra la vicepresidente della Regione Lazio, l’onorevole Roberta Angelilli, ed il sindaco Marco Piendibene.
Nel corso della riunione sono state indicati i prossimi appuntamenti a livello istituzionale per discutere del phase out dal carbone. Giovedì prossimo, 25 luglio, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy si terrà l’incontro del Comitato di coordinamento della riconversione delle aree industriali della centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord. Il 30 luglio invece si riunirà la Commissione Sviluppo Economico del Consiglio Regionale per affrontare le problematiche legate alla dismissione definitiva della centrale termoelettrica. «Ho ribadito l’importanza strategica di Civitavecchia per l’amministrazione regionale – ha commentato Angelilli – sottolineando il ruolo cruciale che essa gioca nella crescita commerciale ed economica dell’intero territorio. Durante l’incontro con il primo cittadino, abbiamo toccato molti argomenti, tra cui la centrale Enel. L’impianto di Torrevaldaliga, infatti, rappresenta una priorità per la gestione del phase out dal carbone. Abbiamo ribadito al sindaco Piendibene il nostro obiettivo, ossia quello di raggiungere una transizione energetica sostenibile della struttura – ha sottolineato l’onorevole Angelilli – per avere una continuità industriale innovativa e all’altezza delle aspettative. Inoltre, ho confermato il nostro massimo impegno per supportare Civitavecchia in questo percorso di sviluppo e transizione, consapevoli delle opportunità e delle sfide che ci attendono».
Ad accompagnare il sindaco Piendibene anche l’assessore Piero Alessi, l’ex assessore Francesco Serpa e i consiglieri di opposizione Simona Galizia e Massimiliano Grasso. Presente anche la consigliera regionale Emanuela Mari. «Una riunione importante – ha commentato Piendibene – sulla condivisa strada di lavorare in sinergia sulle grandi questioni. Abbiamo discusso sulla destinazione delle aree, sul futuro dell’impianto, per evitare che vi siano periodi di latenza lunghi e si abbiano invece risposte concrete a breve termine».