VITERBO – L’amministrazione guidata da Chiara Frontini fa sapere che è stata finalmente trovata la soluzione per garantire la piena regolarità delle attività didattiche. Una soluzione che già era stata avanzata in precedenza e che non era stata particolarmente gradita da molti genitori. Si parla di container, che saranno installati nei pressi del plesso scolastico della stessa scuola Ellera.
La buona notizia, come era già stato assicurato dalla sindaca Chiara Frontini nel corso della penultima riunione del Consiglio comunale, è che l’avvio dell’attività didattica all’istituto comprensivo Ellera non subirà alcun ostacolo a causa dei lavori che verranno effettuati per l’adeguamento della struttura alle norme antisismiche, grazie ad un finanziamento Pnrr.
“Tutti gli alunni delle 26 classi dell’istituto svolgeranno regolare attività didattica a partire da settembre all’interno dell’I.C. Ellera – fanno sapere dall’amministrazione – Successivamente dodici classi saranno ospitate in moduli abitativi collocati nello spazio esterno al plesso scolastico senza dunque alcuna esigenza di spostamento per gli studenti”.
I moduli, rassicurano da Palazzo dei Priori, saranno appositamente realizzati ad uso scolastico e non mancheranno di essere completi di riscaldamento, servizi igienici indipendenti, aria condizionata ed ogni altro elemento adatto a rendere confortevole l’attività scolastica.
“La soluzione individuata dal Comune – concludono – condivisa con la dirigenza scolastica, è stata valutata come la più adatta per evitare inconvenienti e disagi ad alunni, insegnanti e personale scolastico dopo che l’amministrazione comunale aveva passato in rassegna e scartato una serie di ipotesi alternative anche a seguito della mancata finalizzazione della possibilità di trasferimento a viale Trento”.