Il consiglio comunale ha finalmente risolto la crisi che andava avanti ormai da 10 anni e molte amministrazioni
VITERBO – Obiettivo raggiunto per l’amministrazione guidata da Chiara Frontini per quanto riguarda l’annosa vicenda Colleverde-Acquabianca, una ferita tra La Quercia e Bagnaia che finalmente potrà essere risanata dopo un decennio di attesa, ricorsi e controricorsi.
“Finalmente – dichiara la prima cittadina – le famiglie di Colleverde potranno vedere completate tutte le opere del loro quartiere. C’eravamo presi un impegno e oggi lo abbiamo rispettato, ovvero quello di sbloccare una pratica così complessa che era ferma da ben 10 anni.”
Il consiglio comunale ha approvato l’atto di transazione da il Comune e la Colleverde Srl per risolvere gli annosi problemi di quartiere Colleverde-Acquabianca. Così facendo, l’amministrazione è riuscita a scampare il pericolo di pagare un conto salatissimo, oltre 400mila euro, accordandosi con le società in gioco – invece – per la realizzazione di una rotatoria e dell’intero sistema fognario e di distribuzione acqua potabile che in gran parte della zona era ancora assente.
“Siamo orgogliosi del risultato raggiunto perché investire su Colleverde vuol dire anche investire su Bagnaia – ha concluso, entusiasta, Frontini – Oltre alla rotatoria di ingresso al quartiere è prevista anche la realizzazione dell’acquedotto e la fognatura. Siamo felici di essere riusciti a dare speranza a tutte le famiglie coinvolte”.