Uno arrestato in flagranza di reato, un altro rintracciato in un deposito di autobus. Era pronto alla fuga. Le vittime sono riuscite a scappare e a lanciare l’allarme
ROMA – Due arresti a Roma per l’accusa di violenza sessuale. Le vittime sono due ragazze poco più che maggiorenni, gli arrestati invece hanno uno 24 e un altro 46 anni. Entrambi sono stati portati in carcere a Regina Coeli.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del commissariato Casilino, su indicazione delle vittime. E infatti nell’abitazione hanno trovato uno dei due accusati.
Il primo era stato infatti arrestato in flagranza di reato. Il secondo è stato rintracciato in un deposito di autobus. Pronto alla fuga, aveva con lui un trolley, stava per lasciare la città. Le ragazze, secondo quanto ricostruito e riportato dall’ANSA, erano arrivate a Roma il giorno prima per incontrare un amico. Avrebbero conosciuto i due uomini che avevano ritrovato anche il giorno successivo. Il gruppo si era trovato in casa, in un’abitazione in un palazzo in via Torregrotta, a bere qualcosa.
Gli aggressori le avrebbero fatte bere e ubriacare prima di rinchiuderle in una stanza, dove sarebbero cominciate le violenze. Quando le vittime sono riuscite a scappare hanno chiesto aiuto ad alcuni passanti. Sul posto sono quindi intervenuti i militari che hanno subito arrestato il 24enne, un cittadino di origine romena. L’altro, 46enne anche questo di origine romena, che era riuscito a scappare, ed era stato arrestato presso un deposito di pullman.