Viterbo – Comune: famiglie in difficoltà economica, occhiali gratuiti per 200 bambini

Grazie al protocollo d’intesa tra Comune di Viterbo e Asl nel progetto “Il mondo attraverso gli occhiali” con l’azienda Lisi & Bartolomei

 

VITERBO – Sottoscritto a Palazzo dei Priori importante protocollo di intesa per la fornitura di occhiali a minori con problemi di vista, appartenenti a famiglie con difficoltà economiche, seguite dai servizi sociali

Comune di Viterbo e Asl hanno sottoscritto un protocollo di intesa nella sala Rossa di Palazzo dei Priori dalla sindaca Chiara Frontini e dal commissario straordinario Asl Viterbo Egisto Bianconi. Presenti alla firma del documento anche l’assessore alle politiche sociali Patrizia Notaristefano, la responsabile dell’unità operativa Affari Generali Asl Viterbo Annunziata Minopoli, l’oculista direttore dell’unità operativa Oculistica del P.O. di Belcolle Enrico Zonghi e Alfonso Lisi, titolare del centro ottico Lisi & Bartolomei.

“Abbiamo aderito convintamente a questa iniziativa di grande valore sociale – ha sottolineato la sindaca Frontini -. Un progetto che ha preso forma e si è concretizzato grazie alla collaborazione di più parti: il Comune di Viterbo, attraverso l’assessorato alle politiche sociali, la Asl, con l’unità operativa di Oculistica, e la parte imprenditoriale, l’azienda Lisi & Bartolomei. Tutti insieme per un importante obiettivo a tutela e sostegno delle fasce più deboli”.

“Abbiamo aderito convintamente a questa iniziativa di grande valore sociale – ha sottolineato la sindaca Frontini -. Un progetto che ha preso forma e si è concretizzato grazie alla collaborazione di più parti: il Comune di Viterbo, attraverso l’assessorato alle politiche sociali, la Asl, con l’unità operativa di Oculistica, e la parte imprenditoriale, l’azienda Lisi & Bartolomei. Tutti insieme per un importante obiettivo a tutela e sostegno delle fasce più deboli”.

“Questo protocollo, con durata biennale – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Notaristefano – consentirà a circa duecento bambini, appartenenti a famiglie in carico ai servizi sociali, di beneficiare di una visita oculistica e della possibilità di ricevere occhiali con lenti e montatura di qualità, particolarmente indicate per i giovani studenti. È previsto il contatto da parte dei servizi sociali per un invito al controllo delle abilità visive presso il centro ottico Lisi & Bartolomei; in caso di necessità seguirà un approfondimento sullo stato di salute visivo da parte del dottor Zonghi, presso la Asl di Viterbo.

Un protocollo davvero importante, per il quale ringrazio anche la responsabile dell’unità operativa Affari Generali Asl Viterbo Annunziata Minopoli. Sono felice che questo progetto si sia realizzato – aggiunge l’assessore Notaristefano – soprattutto per quei tanti bambini e ragazzi che difficilmente avrebbero potuto avere accesso a cure e a supporti così importanti. Una grande opportunità che contribuisce indubbiamente alla tutela della salute degli occhi, e, non ultimo, ad agevolare l’apprendimento scolastico. Un accordo davvero prezioso per il quale ringrazio tutte le parti coinvolte, in particolar modo Alfonso Lisi, un imprenditore lungimirante della nostra città”.

“La convenzione siglata con l’amministrazione comunale di Viterbo – commenta il commissario straordinario della Asl Egisto Bianconi – rappresenta una preziosa opportunità per entrambe le parti di migliorare la qualità della vita e la coesione sociale nella nostra città. Il progetto che partirà è il frutto di uno sforzo sinergico che, attraverso la partecipazione e la collaborazione di un imprenditore profondamente legato alla propria comunità di appartenenza, offre risposte concrete a specifici bisogni di salute a una fascia di popolazione più fragile e, in particolare, ai bambini. La capacità di mettere insieme forze diverse e convergenti verso un unico obiettivo, trovo sia uno dei punti qualificanti e distintivi della nostra provincia che si traduce in strumenti concreti e capaci, molto spesso, di colmare le distanze, affinché nessuno rimanga indietro. E, questo aspetto, trovo sia davvero molto importante”.