“Era una mia vicina di casa, sono scioccata”
ROMA – Ennesimo femminicidio nella Capitale, in zona Fonte Nuova, dove Annarita Morelli, 72enne, è stata uccisa dal marito, reo confesso e ora fermato dai carabinieri.
L’omicidio, avvenuto in mattinata con un colpo in pieno petto, ha reso sgomenti tutti. Anche Anna Accetti, fondatrice dell’associazione “Donna Donna Onlus” non può crederci, essendo i due – marito e moglie – sui vicini di casa.
Per sensibilizzare la questione, per commentarla, Nadia ha inviato un video, dove in lacrime parla di quello che è appena successo, una tragedia consumatasi nel silenzio.
L’Associazione Donna Donna Onlus nasce dalla dolorosa esperienza di Nadia Accetti e dalla testimonianza reale di vittoria sui disturbi del comportamento alimentare, di cui ha sofferto per più di 10 anni rischiando la vita, superando una violenza subita e taciuta. “Avevo solo 16 anni. Da quel momento la mia vita ha preso una spirale distruttiva, inciampando e cadendo su sassi appuntiti che mi hanno procurato profonde ferite. La mia femminilità e il rapporto con il mio corpo, già precario per le continue umiliazioni da parte dei miei compagni di scuola a causa delle mie “forme abbondanti”, subiscono colpi tremendi. Ho cominciato a mangiare sempre meno, ma nessuno si è mai accorto della mia graduale trasformazione. Nascondevo dentro di me un male subdolo che cresceva a dismisura. Il rapporto malato con il cibo ben presto è diventato un alleato, convinta di poter controllare la mia vita e di gestire il mostro che si era rintanato nel mio corpo. Una bugia di cui io ero vittima e carnefice. Passai dall’anoressia alla bulimia. Divoravo di tutto, dal dolce al salato ma le abbuffate colmavano solo apparentemente quel vuoto interiore, io, manipolando il cibo, anestetizzavo il dolore senza rendermi conto che il mio mondo stava andando in pezzi”.
Domani, Nadia sarà presente a Soriano nel Cimino (Viterbo) per l’evento “100 metri d’amore per dire sì alla vita”. Un incontro in piazza per parlare dei disturbi alimentari.
Soriano nel Cimino – “100 metri d’amore”, torna l’evento dedicato ai disturbi alimentari