VITERBO – I rapporti di vicinato, si sa, possono essere parecchio turbolenti, come dimostra la conclusione raggiunta dai carabinieri di una stazione del comando provinciale di Viterbo per una segnalazione e reciproche denunce per vecchie ruggini.
A rivolgersi ai militari, separatamente, sono state due famiglie di un centro della Tuscia, che hanno raccontato di aver avuto una lite con un condomino. Già in passato i militari erano intervenuti per raffreddare gli animi e tutti avevano assicurato che non sarebbe più accaduto nulla e, riappacificate le parti, i carabinieri auspicavano che gli interessati sarebbero comunque riusciti a trovare un modo pacifico di convivere.
Purtroppo non è andata così e nell’ultimo episodio è scoppiata una nuova lite che dalle parole è passata poi alle vie di fatto, contrapponendo una signora del posto alle altre condomine, sempre per motivi sostanzialmente banali.
L’aggressione ha lasciato segni, per fortuna lievi, su tutte le partecipanti visto che hanno dovuto ricorrere alle cure mediche e al pronto soccorso hanno rimediato anche fino 15 giorni di lesioni; dall’episodio però sono scaturite anche conseguenze di natura penale, perché sono state ben 5 le persone segnalate all’Autorità Giudiziaria per ingiuria, minaccia e lesioni volontarie.