VITERBO – Ospedale vecchio senza regole e sicurezza messa a rischio in pieno centro storico, in una struttura adiacente all’area del Colle del Duomo che da anni soffre per lo stato di abbandono in cui verte. Ora, per giunta, un gruppo di ragazzi pare aver deciso di renderlo il proprio “rifugio indiscreto” dopo aver forzato una delle porte che sono presenti in via Sant’Antonio, al di sotto del ponte che collega Piazza della Morte a Piazza San Lorenzo.
Come riportano alcuni residenti della zona e alcune immagini diffuse via social, “questi giovani fanno avanti e indietro come vogliono e non c’è nessuno che si preoccupa della cosa”. Lo stabile, di proprietà della Regione e ormai dichiarato da decenni inagibile, continua a essere trattato come una discarica da sempre più persone. Una ferita ancora aperta nel cuore della città che forse, tuttavia, sarà risanata grazie all’intervento della Regione che ha rinnovato il suo impegno nella riqualificazione della struttura.
Se da una parte la proprietà è della Regione Lazio, tuttavia, la responsabilità nel far rispettare la sicurezza può essere imputabile unicamente all’amministrazione, che dovrebbe vigilare sull’area. Con l’arrivo del Giubileo, inoltre, si è persa un’ulteriore occasione. I lavori di riqualificazione, infatti, se mai dovessero partire, è impensabile che possano essere completati entro la fine dell’anno e dell’apertura della Porta Santa.
Con vetrate distrutte, mura fatiscenti e tetti crollati, l’ex ospedale e le strutture che lo circondano continuano a deturpare il centro storico della città, proprio a due passi dal Palazzo dei Papi.