Riceviamo e pubblichiamo – La Rete “Narni abbatte i muri”, in collaborazione con il Comune di Narni, ARCI Terni e l’Associazione “Ephebia”, organizza l’iniziativa “Palestina Terra Negata: Cronache di una Resistenza tra Passato e Futuro”, che si terrà venerdì 6 settembre alle ore 17:30 presso la Sala ARCI “Peppino Impastato” al Parco “Donatelli” di Narni Scalo.
L’evento vedrà la partecipazione di Roberto Giudici, già Presidente dell’Associazione “Salaam ragazzi dell’olivo”, e Safwat Kahlout, giornalista palestinese. Il dibattito sarà preceduto dai saluti della Rete “Narni abbatte i muri”, di Alessia Quondam, ViceSindaco del Comune di Narni, e di Tommaso Sabatini, Presidente di ARCI Terni.
Questa iniziativa offre un’importante occasione di riflessione e approfondimento sulla questione palestinese, esplorando le radici storiche della resistenza e le prospettive future, attraverso le testimonianze dirette di Giudici e Safwat. In un momento storico in cui la popolazione palestinese continua a subire gravi violazioni dei diritti umani, è cruciale mantenere viva l’attenzione su ciò che sta accadendo. Le cronache ci raccontano di una realtà tragica, in cui il popolo palestinese vive sotto una repressione sistematica che molti esperti e osservatori internazionali hanno definito come un vero e proprio genocidio in corso. La comunità internazionale, così come l’opinione pubblica, non può restare indifferente di fronte a questa tragedia. A Gaza sono oltre 40.000 i morti tra la popolazione civile, di cui almeno 15 mila sono bambini; più di 80.000 le persone ferite; 1 milione e 700.000 non hanno più una casa e sono obbligati a continui trasferimenti per sfuggire ai bombardamenti ed incursioni militari. Famiglie, persone e soprattutto tantissimi bambini e bambine si trovano senza beni di prima necessità e servizi fondamentali: non c’è acqua, non c’è cibo, non ci sono medicine. Non c’è pace.
A seguire, alle ore 21:00, i relatori interverranno dal palco dell’Ephebia Festival con l’evento “Racconti da Gaza”, un momento di narrazione che permetterà di approfondire ulteriormente le tematiche trattate nel pomeriggio.
L’ingresso all’evento è libero e aperto a tutta la cittadinanza.