Il gruppo consiliare del Pd interviene sulla collocazione dei posti per i diversamente abili
VITERBO – Trasporto Macchina di Santa Rosa. Al via alla vendita dei biglietti.
“Apprendiamo dai media dove e quando si possono acquistare i biglietti per assistere al trasporto della nuova Macchina di Santa Rosa. Fin qui nulla di sbagliato, la comunicazione, l’informazione in queste occasioni importanti sono indispensabili. Quello che ci lascia indignati, scorrendo il comunicato inviato dal Comune di Viterbo, è la distinzione dei Diversamente Abili che in base alla loro disabilità vengono differenziati e allocati in zone diverse del percorso. Ai Sordi hanno riservato 60 posti, I disabili motori sono dislocate in tre Piazze.
La Disabilità è una condizione, dietro quella condizione dietro quella malattia c’è una persona che ama, che sorride che ha voglia di vivere sia che sia sordo, cieco o affetto da una malattia cronica fortemente invalidante.
Ricordiamo la nuova definizione della “condizione di Disabilità del D.Lgs. n. 62/2024. In particolare, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera a), questa deve ora intendersi come la «duratura compromissione fisica, mentale, intellettiva, del neurosviluppo o sensoriale [della persona] che, in interazione con barriere di diversa natura, può ostacolare la piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita su base di uguaglianza con gli altri».
Bastava semplicemente scrivere che per i diversamente abili erano stati riservati numerosi posti in vari punti del percorso e fornire il luogo o il recapito dove comprare i biglietti.
Restiamo poi sbigottiti quando addirittura si associano i disabili non motori con anziani iscritti ai centri sociali o ad over 75 che non hanno problemi di disabilità
Se questo è il modello di welfare e delle Politiche Sociali del Comune di Viterbo c’è davvero di che preoccuparsi.
Diffidiamo la giunta a rettificare immediatamente l’avviso e garantire pari dignità a tutti i soggetti in gravi difficoltà”.
I consiglieri, Alvaro Ricci, Alessandra Troncarelli, Lina Delle Monache, Francesca sanna