La tragedia oggi poco dopo le 12, indagano i carabinieri della stazione di Formello
ROMA – Un bambino di due anni ha rischiato di annegare in piscina in località Le Rughe, sulla Cassia Bis nella zona a Nord di Roma. Immediato il suo trasferimento al Policlinico Gemelli dove è stato messo in coma farmacologico.
Le sue conduzioni sono subito apparse gravissime e il piccolo è tuttora in pericolo di vita. Da quello che si apprende il bambino era con la famiglia in una piscina a casa di amici nella giornata di oggi, sabato 24 agosto. Il giorno spensierato si è però tramutato in shock per tutti i presenti quando si sono accorti che il piccolo era caduto in piscina e aveva già perso i sensi. Inutili i tentativi di farlo riprendere, cosa che portato i sanitari del 118 a richiedere l’intervento dell’elisoccorso.
Subito è scattata l’indagine, con i carabinieri intervenuti sul posto che hanno raccolto tutte le deposizioni dei presenti. Si cercherà di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente, comprendendo se esistono reali responsabilità di quello che è accaduto e per capire come sia stato possibile che fosse da solo, o con altri minori, in piscina. Sotto shock i due genitori, di origine moldava.
