Sottoposto ad intervento chirurgico adesso sta bene, i facchini: “Santa Rosa lo ha protetto”
VITERBO – Il capofacchino Sandro Rossi, figura simbolica del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, è stato ricoverato e operato d’urgenza all’ospedale di Belcolle, a pochi giorni dall’evento.
Questa mattina, poco prima delle 10, Rossi è stato colpito da un infarto ed è stato subito trasportato al reparto di cardiologia, dove è stato sottoposto a un intervento urgente dal dottor Francesco Serra, direttore dell’unità di terapia intensiva coronarica.
L’operazione è riuscita con successo e le condizioni di Rossi sono stabili, ma il capofacchino non potrà guidare la Macchina di Santa Rosa il prossimo 3 settembre, come confermato dalle informazioni attualmente disponibili. Il dottor Serra ha spiegato che “in questi casi di infarto, il ricovero dura dai 5 ai 7 giorni, mentre la convalescenza, se non ci sono complicazioni, può durare circa un mese”.
Il presidente del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, ha voluto rassicurare tutti sulle condizioni di Rossi: “Sandro sta bene. È stato operato e sta bene. Ma purtroppo non potrà guidare la Macchina. Abbiamo, ovviamente, chi lo sostituirà. In ogni caso, aspettiamo per vedere come si sviluppa questa vicenda”.
L’assenza di Rossi sarà sicuramente un colpo per la comunità e per tutti coloro che aspettano con ansia l’evento, ma la priorità resta la sua salute e il suo pieno recupero.