BASSANO ROMANO (VT) – Un uomo di 33 anni, originario di Ronciglione e residente a Bassano Romano, è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione di Sutri per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. L’operazione si è svolta nella notte del 30 agosto 2024, nell’ambito di un’attività di monitoraggio e contrasto al fenomeno dello spaccio e dell’uso di droga nella zona.
Durante una perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto tre piante di marijuana, cresciute in uno stato vegetativo avanzato e ben nascoste nel giardino dell’abitazione dell’indagato. Le piante sono state immediatamente sequestrate, mentre l’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato previsto dall’articolo 73 del d.p.r. 309/90, che punisce la coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.
Il Comando della Stazione di Sutri ha informato l’Autorità Giudiziaria di Viterbo, che ha già avviato le indagini del caso per chiarire eventuali responsabilità e approfondire le circostanze legate alla coltivazione della droga.
L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nel contrasto al traffico di stupefacenti nella provincia, sottolineando l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità in tutte le sue forme.
Presunzione di innocenza
È fondamentale ricordare che, secondo l’articolo 27 della Costituzione Italiana, ogni persona è presunta innocente fino a condanna definitiva. Pertanto, l’uomo denunciato non può essere considerato colpevole fino alla conclusione del processo nei tre gradi di giudizio previsti dalla legge.