VITERBO – Durante i festeggiamenti per la Festa di Santa Rosa, i Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno intensificato i controlli per garantire la sicurezza dei cittadini. La sera del 29 agosto, nel corso di un’operazione di pattuglia nell’area di Valle Faul, i militari hanno arrestato un ventenne di origine gambiana, residente nel capoluogo, sorpreso in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione, condotta dal Nucleo Operativo Radiomobile (N.O.R.) con il supporto dei Carabinieri della Stazione di Bomarzo, rientrava nei servizi preventivi attivati durante le celebrazioni patronali. Durante un controllo nell’area del parco divertimenti, i militari hanno notato un giovane che, alla loro vista, ha mostrato segni di nervosismo e ha tentato di allontanarsi rapidamente. Tale comportamento ha insospettito i Carabinieri, che lo hanno immediatamente inseguito e fermato.
Il giovane, una volta bloccato, è stato perquisito: in suo possesso sono stati trovati un panetto e quattro pezzi di hashish, per un peso complessivo di circa 50 grammi. All’interno di uno zainetto che portava con sé, i Carabinieri hanno rinvenuto un bilancino di precisione, banconote di piccolo taglio e una lama per rasoio con tracce di sostanza stupefacente, indizi che confermano l’intento di spaccio. Tutti i materiali sono stati sequestrati e il giovane è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria di Viterbo.
L’intervento sottolinea l’efficacia delle operazioni di controllo messe in atto dai Carabinieri per contrastare il traffico di stupefacenti, un fenomeno che colpisce in particolare durante le manifestazioni pubbliche. La presenza attiva delle Forze dell’Ordine si conferma fondamentale per garantire la sicurezza e la serenità delle celebrazioni in onore della patrona della città.
I Carabinieri di Viterbo, con il loro impegno costante, continuano a lavorare per proteggere la comunità locale, promuovendo un ambiente sicuro e sano per tutti coloro che partecipano alle festività.
Presunzione di Innocenza
Si ricorda che l’indagato è da considerarsi innocente fino a prova contraria, secondo l’articolo 27 della Costituzione italiana, che prevede la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva.