TUSCIA – Riceviamo e pubblichiamo da parte del consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, Nello Campana.
“La denuncia del Sindaco di Soriano nel Cimino deve essere da esempio per tutta la Provincia di Viterbo. Talete non percepisce le esigenze dei cittadini e si avvale di una gestione manageriale asettica, del tutto fallimentare e deleteria per il servizio pubblico di distribuzione dell’acqua. Un Sindaco che si fa portavoce dei disagi della sua comunità non può essere ignorato. L’assenza di comunicazione nei confronti della cittadinanza non può essere accettata. Già dal 19 Giugno Talete richiama l’attenzione di tutti i comuni della Provincia di Viterbo, invitandoli ad approvare ordinanze per vietare l’uso improprio della risorsa idrica, seguono consigli ai cittadini per indicare le buone pratiche sul consumo di acqua, ma questo non è sufficiente. Quello che è successo a Soriano nel Cimino non è un caso isolato, è una realtà che è stata vissuta anche da altri comuni della nostra provincia. Questo episodio apre una profonda riflessione alle tante perplessità e preoccupazioni che in questi anni sono state evidenziate da parte di cittadini ed associazioni.
L’augurio è che si lavori concretamente per affrontare i problemi del territorio, inerenti le infrastrutture, l’uso indiscriminato della risorsa idrica e una politica a vantaggio delle fascie deboli”.