Contestazioni verso sindaca e giunta, al Rocchi, nel corso della partita FC Viterbo – Pomezia
VITERBO – Non è passato inosservato lo striscione che nella giornata di ieri è stato esibito allo stadio Enrico Rocchi di Viterbo, uno slogan in rima non solo contro la prima cittadina Chiara Frontini, ma tutta la sua giunta, nessuno escluso.
La foto, rimbalzata prontamente sui social, ha subito raccolto molti consensi da parte di tante persone che a più riprese hanno ribadito come l’attuale giunta “deve andare a casa”. A casa, tuttavia, probabilmente non andrà, ma è sempre più vicino il rimpasto tanto agognato. Un rimpasto “pasticcio”, come alcuni lo chiamano, in quanto è sfumata completamente la possibilità per Frontini di fare accordi con il PD – ormai in totale rotta di collisione – così come sembra sempre più lontana l’alleanza con Forza Italia, che per ora dura solo tra le mura della Provincia.
Tra i commenti alla foto, in ogni caso, non mancano nemmeno battute da parte di Marco Bruzziches, l’ex consigliere di maggioranza passato all’opposizione dopo la vicenda “cena dei veleni”. “Sono dispercepienti anche loro”, ironizza il consigliere viterbese, alludendo alla tanto citata battuta di Chiara Frontini. Immancabile anche il commento dell’altra ex consigliera di maggioranza, Letizia Chiatti, che si è subito unita al coro rincarando la dose: “Un successo dietro l’altro”.
Come se non bastasse, la partita di ieri della FC Viterbo è finita con una sconfitta. 0-1 per il Pomezia 1957 che batte i padroni di casa con una rete al 21′ di Massella.