ACQUAPENDENTE – “Rita Favero, con la sua attività, è un’eccellenza di Acquapendente e dell’intera Tuscia. A lei vanno le congratulazioni mie e dell’amministrazione comunale per questo prestigioso successo televisivo”. Così Alessandra Terrosi, sindaca di Acquapendente, commenta la vittoria dell’agriturismo Borgo di Campagna il Tesoro in “4 Hotel”, il noto format condotto dallo chef Bruno Barbieri e in onda su Sky. La puntata del 22 settembre 2024 è stata dedicata alle strutture ricettive dell’area del lago di Bolsena. Come di consueto, hanno partecipato quattro albergatori, ciascuno in gara per dimostrare la qualità della propria offerta turistica.
Insieme al marito, Rita Favero – che è anche consigliera di Confagricoltura Viterbo-Rieti e Agriturist – ha aperto Borgo di Campagna il Tesoro 25 anni fa, in seguito alla ristrutturazione di un antico casale nei pressi della frazione Torre Alfina. Qui l’imprenditrice è riuscita a unire un’atmosfera accogliente e familiare, produzioni enogastronomiche di qualità e scelte gestionali improntate su criteri ecosostenibili. Il tutto immerso nella natura incontaminata dell’Alta Tuscia, dove convergono Lazio, Umbria e Toscana.
“Rita ha sempre cercato di valorizzare il territorio – prosegue Terrosi – raccontando e promuovendo le sue tradizioni, la cultura e le tipicità gastronomiche e artigianali. Grazie a una serie di servizi da lei stessa definiti ‘esperienziali’, resi possibili dalla costruzione di un’importante rete di rapporti con varie realtà locali, attraverso la sua struttura ha proposto al visitatore attività uniche e indimenticabili”.
In particolare, quella legata alla festa dei Pugnaloni, con lo stesso Bruno Barbieri che ha partecipato a un gruppo, e la fornace di Castel Viscardo di Laura Sugaroni, raggiunta con il driver Capital Chauffeur di Acquapendente.
“Grazie e ancora complimenti a Rita Favero – conclude la sindaca – per questo risultato, che ripaga tutto il suo impegno nel creare un’impresa di successo e che dà lustro alla città di Acquapendente e alla nostra comunità, creando ricadute positive sul territorio e facendo conoscere a un pubblico di livello nazionale il suo patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico”.
