VITERBO – “Piazza Crispi è stata restituita a residenti e automobilisti con un rinnovato look e una viabilità maggiormente sicura”. L’annuncio del Comune di Viterbo, datato 11 settembre, contrasta in maniera forte con l’opinione di una buona parte dei cittadini che tramite i social continuano a criticare i lavori da poco conclusi.
Tanti gli argomenti oggetto di giudizio negativo: dalla viabilità delle auto fino ai passaggi pedonali, passando per la sicurezza di questi ultimi che è fortemente minacciata dai paletti parapedonali installati sulla piazza e lungo le mura, da una segnaletica orizzontale inesistente e da una “passeggiata” difficile da compiere a piedi.
Chi definisce gli spartitraffico “Orrendi e dannosi” e chi fa notare quanto siano “Appuntiti e taglienti”, bocciando di fatto quella che doveva essere un’innovazione ma che invece rischia di causare solamente disagi e pericolo.
Inconvenienti sottolineati dai pedoni che negli ultimi giorni hanno fatto notare più di una problematica.
“Per arrivare al sottopassaggio – si chiede Paola – le strisce pedonali da chi esce dalla chiesa dove sono? Si rischia di essere presi sotto!”. A rispondere, in maniera ironica, è Enrico che commenta: “Usciti dalla chiesa ci si aspetta il miracolo di volare! Questi dell’ufficio tecnico non stanno bene”.
Sempre riguardo la viabilità pedonale Leonardo parla di “Una tragedia annunciata, anzi incentivata” mentre Anna, su quella automobilistica, esprime il proprio disappunto sul semaforo di Porta della Verità: “È quanto di più inutile partorito da mente umana. È palese a chiunque che senza il traffico scorre meglio”.
Ampie critiche, infine, alle barriere stradali spartitraffico “New jersey” di colore rosso e bianco che invadono l’intera piazza: scomode e antiestetiche, i viterbesi si augurano che siano solamente provvisorie.
“Non si possono proprio vedere – commenta Diego -. Spero siano temporanei” mentre Francesco, in un colpo solo, critica sia l’amministrazione corrente che quella passata: “Siamo passati dalle transenne della Allegrini ai New jersey…”.