Inaugurata ad Acquapendente la nuova Pinacoteca, opere che vanno dal Medioevo al Rinascimento

ACQUAPENDENTE – Inaugurata la nuova Pinacoteca. Nelle sale, appositamente ristrutturate, esposte tele di inestimabile valore, con una collezione straordinaria di opere d’arte che spaziano dal Medioevo al Rinascimento, offrendo ai visitatori un viaggio unico attraverso secoli di storia artistica, oltre a stanze che sono state per lungo tempo chiuse al pubblico.

L’inaugurazione si è svolta alla presenza del sindaco, del prefetto Gennaro Capo, del vice prefetto Andrea Nino Caputo, dell’ingegner Santino Tosini, delegato del vescovo per la Diocesi di Viterbo, di Cinzia Mirarchi e Cinzia Sinibaldi incaricate della Prefettura di Viterbo per la gestione del Fondo Edifici Culto, l’inaugurazione della nuova sede della Pinacoteca, allestita presso il Museo della Città – Civico e Diocesano di Acquapendente.

“Ringraziamo la Prefettura di Viterbo, il Fondo Edifici Culto, al quale appartiene la maggior parte delle opere in esposizione, e la Soprintendenza per il grande lavoro sinergico che ha permesso al nostro Museo di arricchirsi di una nuova sezione espositiva di eccellenza” dice il sindaco di Acquapendente Alessandra Terrosi. “Ringraziamo, inoltre, il direttore del Museo, Andrea Alessi, la Cooperativa L’Ape Regina, Archeo Acquapendente per la competente e totale disponibilità, i restauratori e, in particolare, Roberta Sugaroni, gli uffici comunali e tutti coloro che, a vario titolo, sono stati coinvolti nel lungo processo che ha visto ieri la sua realizzazione”.