La sindaca cerca di tranquillizzare gli animi, ma si vocifera di un avvertimento legato a questioni di droga
VITERBO – Degli accertamenti sarebbero ancora in corso in seguito agli spari avvertiti nel cuore del quartiere di San Faustino due giorni fa. Nonostante dalle notizie trapelate pare che i colpi di pistola fosse un avvertimento, forse legato alla questione spaccio che dilaga nella zona, la sindaca Chiara Frontini ha ieri cercato di stemperare la situazione.
“Ci sono accertamenti – ha dichiarato Frontini in sede di consiglio comunale – c’è stata una riunione col questore e le forze dell’ordine, non legata a questo evento, dove ci è stato riferito che non si tratta di un episodio di malavita e che non c’è stata nessuna aggressione”. Per la prima cittadina, la questione sarebbe quindi qualcosa di “non preoccupante”, come ha poi aggiunto, anche se – ha poi specificato – “Si tratta di un cittadino. Ma nulla di preoccupante, lo ripeto”.
Sulla questione, tuttavia, la stessa sindaca ribadisce che non può dire molto, è sempre lei a sottolineare come le forze dell’ordine siano ancora impegnate con indagini sulla situazione.
Non si esclude, come riportano alcune voci trapelate, che gli spari uditi possano essere stati provocati da una pistola caricata a salve, forse utilizzata per lanciare un avvertimento. In ogni caso, la tranquillità precaria del quartiere di San Faustino è ancora una volta venuta meno.