Da Viterbo “Sapori antichi”, i formaggi di pecora di Giancarlo Pitzalis e la crema alla bava di lumaca Bio Helix Tuscia
MARINO – La 100ª edizione della Sagra dell’Uva è pronta a far vibrare il cuore di Marino dal 27 settembre al 7 ottobre 2024. Nata nel 1925, la Sagra dell’Uva è diventata nel corso degli anni un vero e proprio simbolo del paese, unendo la comunità in nome della sua ricca tradizione vitivinicola. Quest’anno, la celebrazione del centenario si preannuncia come un evento straordinario, con un programma ricco di novità e sorprese in una celebrazione unica nel suo genere, che vedrà la partecipazione di migliaia di visitatori da ogni parte d’Italia.
Un programma ricco di eventi
Le vie del centro storico si trasformeranno in un palcoscenico a cielo aperto, ospitando una miriade di eventi per tutti i gusti:
- Degustazioni: Un’occasione imperdibile per assaporare i vini locali, accompagnati da prelibatezze enogastronomiche preparate con i prodotti tipici del territorio.
- Mostre: Saranno allestite mostre dedicate alla storia della Sagra, all’arte e alla cultura locale.
- Spettacoli: Concerti, spettacoli teatrali e folkloristici animeranno il centro storico di Marino, coinvolgendo grandi e piccini.
- Il “miracolo delle fontane”: come da tradizione, dalle fontane del centro storico scorrerà vino, regalando un’esperienza unica ai visitatori.
Presenti anche il Mercato contadino e street food agricolo al Villaggio Coldiretti. Numerose le aziende di Campagna Amica provenienti da tutto il Lazio. Tra quelle vitivinicole quattro sono proprio dei Castelli Romani, come quella di Christian Limiti a Castel Gandolfo o quelle di Marino di Aldo Fabi e figli o di Riccardo Paparelli, ma troviamo anche l’Oro delle Donne di Lanuvio. I salumi sono dell’azienda Greco Antonio di Velletri, i funghi e i sottoli di Simona Bressan da Latina e sempre di Latina anche Carlo Migliori con carne e salumi.
Sapori antichi di Viterbo per i sottoli, le creme, comprese quelle alla nocciola, di Luca Ingegneri de La Cisterna del Marchionato, non mancheranno i formaggi di pecora di Giancarlo Pitzalis di Vetralla e dal viterbese arriva anche la crema a base di bava di lumaca dell’azienda Bio Helix Tuscia di Andreina Pasquali che produce cosmetici bio.
Da Frosinone Loris Benacquista con i suoi formaggi di capra e il tartufo. Spazio all’ortofrutta dell’azienda romana Maria Rita Passeri e di quella reatina di Riccardo Talocci, ma anche miele e alla frutta essiccata di Irene Corsetti di Latina e ai prodotti da forno di Renzo Abbafati da Lariano.
Non mancherà la carne bovina di qualità di H.Q.F. di Roma o l’agrigelato, gli yogurt e il latte dell’azienda agricola “La Frisona” di Andrea Colagiacomo di Segni. Sarà presente anche uno spazio floreale, dove sarà possibile acquistare piante e fiori dell’azienda Piantaland di Valmontone.
“Quest’anno – dice il vicesindaco di Marino, Sabrina Minucci – avremo l’onore di poter ospitare, in via del tutto eccezionale, il Villaggio Coldiretti. Soprattutto in questa edizione della Sagra dell’Uva abbiamo voluto riportare l’attenzione sul buon cibo a chilometro zero del nostro territorio, con un occhio di riguardo verso gli sprechi alimentari e verso le buone pratiche a tavola. La Coldiretti è sinonimo di qualità e amore per la terra e per i prodotti, e siamo orgogliosi che abbiano accettato il nostro invito a partecipare ai festeggiamenti della nostra Centesima Sagra dell’Uva”.
Tra le numerose aziende agricole al Villaggio Coldiretti anche quelle vitivinicole. “Il vino sarà protagonista – spiega il presidente di Coldiretti Marino, Guglielmo Schiaffini – grazie ai prodotti di qualità che provengono dalle nostre migliori cantine locali, ma non solo. La Sagra dell’Uva sarà l’occasione per conoscere nel Villaggio Coldiretti le altre eccellenze di tutto il Lazio, per rendersi conto della centralità e dei primati dell’agricoltura italiana”.